Presentata oggi a Milano l’inchiesta di Industria Felix

Mignanelli (Cerved): «In Lombardia il 42% delle pmi è in sicurezza finanziaria contro la media italiana del 33%»

Sala: «Con oltre 830mila imprese, la regione contribuisce a più del 20% del Pil del Paese»

MILANO, gio 23 GEN – «Con 41mila pmi che fatturano un giro complessivo d’affari di 310 miliardi, il sistema di pmi lombarde è il più importante del Paese. Nonostante un panorama molto solido, con il 42% delle pmi in area di sicurezza finanziaria contro il 33% calcolato a livello nazionale, anche la Lombardia sta attraversando una fase di rallentamento: il fatturato è cresciuto del 4,4% contro il 5,2% dell’anno precedente, il mol dell’1,6% (dal 4,6%), mentre il roe si è ridotto per la prima volta dal 2012, passando dal 12,2% all’11,6%». A dichiararlo è il ceo di Cerved Group Andrea Mignanelli, in occasione della quarta edizione di Industria Felix – La Lombardia che compete, organizzata dal trimestrale Industria Felix Magazine, diretto da Michele Montemurro, in collaborazione con Cerved, Università Luiss Guido Carli, Regione Lombardia, A.C. Industria Felix, con il patrocinio di Confindustria e Confindustria Lombardia, le media partnership di Ansa e Il Sole 24 Ore e le partnership di Banca Mediolanum, Mediolanum Private Banking, Lidl Italia, Sustainable development, Grant Thornton e Studio legale Iacobbi. «È importante – aggiunge Mignanelli – che la crescita delle pmi acceleri: Cerved sostiene Industria Felix perché riteniamo importante diffondere e celebrare i casi di successo e perché sostenere la crescita delle imprese è una parte fondamentale della nostra missione».

Il vicepresidente della Regione Lombardia, Fabrizio Sala, ha dichiarato che «con oltre 830mila imprese, quasi una ogni 10 abitanti, la Lombardia guida l’intera economia nazionale contribuendo a più del 20% del Pil italiano. Per incentivare lo sviluppo stiamo sempre più investendo in ricerca e innovazione con risultati significativi. Un chiaro esempio sono i progetti, unici al mondo, finanziati dal nostro bando Call Hub con 114 milioni di euro.
L’obiettivo è quello di favorire il trasferimento tecnologico e, di conseguenza, la competitività del tessuto imprenditoriale. Il nostro territorio si conferma ricco di eccellenze e iniziative come il Premio Industria Felix sono fondamentali per esaltarle» ha concluso Sala.

«Banca Mediolanum intende diventare il principale partner delle pmi nella consulenza per operazioni di finanza straordinaria» dichiara Diego Selva, direttore Investment banking della Banca. «La consulenza e i servizi della banca d’affari sono una naturale estensione delle soluzioni che già offriamo ai nostri clienti imprenditori, spesso alla guida di quelle piccole e medie imprese che costituiscono la forza trainante del tessuto produttivo italiano. Guardiamo quindi anche alle loro aziende, in un’ottica di piena comprensione delle esigenze finanziarie e dei progetti di vita complessivi. E soprattutto con una prospettiva di sviluppo della relazione nel lungo periodo» chiosa Selva e conclude: «Banca Mediolanum si unisce al Premio Industria Felix per sostenere il valore delle piccole e medie imprese del nostro Paese».

«Confindustria Lombardia anche quest’anno ha aderito con convinzione al Premio Industria Felix perché mai come in questo periodo c’è bisogno di raccontare le tante realtà imprenditoriali lombarde protagoniste sui mercati italiani ed esteri», dichiara il presidente Marco Bonometti. Mentre per Alessandro Dragonetti, managing partner e head of Tax Bernoni Grant Thornton, «secondo i dati Cerved, nella prima parte del 2019 la ripresa delle pmi ha esaurito parte del suo slancio. Nonostante ciò, questo comparto rimane uno dei più solidi del tessuto economico italiano, dimostrando di sapersi ada t tare anche agli scenari più complessi, evolvendosi con flessibilità e dinamismo».

All’evento, moderato anche dalla giornalista Maria Soave, hanno partecipato anche il presidente e il vicepresidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e Fabrizio Sala, l’ad finanza di Lidl Italia Luca Boselli, il vicedirettore de Il Sole 24 Ore Alberto Orioli, il vicedirettore generale del Gruppo 24 Ore Karen Nahum, il docente di Economia industriale della Luiss e coordinatore del Comitato scientifico di Industria Felix Cesare Pozzi, il consigliere delegato di Enel Finance International Ernesto Di Giacomo, l’amministratore unico di Sustainable  Development Michele Chieffi e l’avvocato Lorenzo Iacobbi.