L’assessore Elena Chiorino, intervenuta a Industria Felix, ha annunciato per il 13 marzo il varo dell’iniziativa
Robiglio (Confindustria) al governo: «Accettare misure che non ci permettono di fare impresa è avvilente e imbarazzante»
TORINO, dom 23 FEB – «Industria Felix ci riporta alla concretezza soprattutto rispetto alla realtà manifatturiera del Piemonte e di tutta la nazione. Un orgoglio che sembra si stia perdendo tra le righe di una politica industriale che continua a non essere invece al fianco delle aziende in modo adeguato. La Regione Piemonte, invece, vuole lanciare dei messaggi di grande orgoglio e patriottismo industriale e lo farà anche il 13 marzo con il varo del Piano Competitività e con questo ci sarà una testimonianza di grande vicinanza e supporto al mondo delle imprese, al mondo che produce e al mondo che tutti i giorni realizza quel made in Italy per cui siamo famosi in tutto il mondo e che rappresenta l’eccellenza. E soprattutto sarà leva di supporto all’occupazione, per creare nuovi posti di lavoro e mantenere quelli già in essere, perché il sostegno all’impresa e la lotta alla disoccupazione sono la nostra priorità assoluta». A dichiararlo è l’assessore al Lavoro della Regione Piemonte, Elena Chiorino, intervenuta venerdì scorso all’Unione Industriale Torino nell’ambito della seconda edizione di Industria Felix – Il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta che competono organizzata dal trimestrale nazionale di economia e finanza Industria Felix Magazine, diretto da Michele Montemurro, in collaborazione con Regione Piemonte (Por Piemonte – Fse 2014/2020), Cerved, Università Luiss Guido Carli, A.C. Industria Felix, col patrocinio di Confindustria, Unione Industriale Torino, le media partnership di Ansa, Il Sole 24 Ore e con le partnership di Banca Mediolanum, Mediolanum Private Banking, Sustainable Development, Lidl Italia, FundCredit e Studio Legale Iacobbi.
Nel corso dell’evento è intervenuto anche il vicepresidente nazionale di Confindustria e presidente della Piccola industria Carlo Robiglio, secondo cui «bisogna dire chiaramente, con coraggio, con la dignità che contraddistingue chi quotidianamente sostiene il Paese e crea posti di lavoro, che accettare, ancora una volta, misure che non ci permettono di fare impresa è avvilente e imbarazzante».
Durante l’evento sono state premiate 62 aziende di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta ritenute più performanti a livello gestionale, affidabili a livello finanziario e in alcuni casi sostenibili rispetto a un algoritmo di bilancio, al Cerved Group Score e alla dichiarazione non finanziaria. PIEMONTE. Alessandria: Metlac, Prisma Impianti, Star, Vezzani. Asti: Format, Gestione Ambientale Integrata dell’Astigiano, Il Panate’ di Mario Fongo & C., Valbormida, Vernay Italia. Cuneo: Beco, Golosità dal 1885, S.p.a.r., Siscom, Tomatis Lamiere, Wartsila Apss. Novara: Brilliantrees, Procos. Torino: 2A, Blue Engineering, Cultraro Automazione Engineering, Demap, Dylog Italia, Fiat Powertrain Technologies Industrial, Fiorentini Alimentari, Gineprudue Coop di solidarietà, M.P.E., National Molding Italia, Olicom International, Sistemi, Thirdfloor. Verbano: Aldo Valsecchi, Emisfera, Mechatronyx, Zinox Laser. Vercelli: B.R.V. Bonetti Rubinetterie Valduggia, Diasorin, Gallazzini, Officine Arfino. LIGURIA. Genova: Coop. Soc. Il Rastrello, Deref, Docks Lanterna, Everton, Lisi Arredamenti, Piam Farmaceutici, Silky, Softjam, Unistara. Imperia: Cantieri di Imperia. La Spezia: Dott. Ing. Mario Cozzani, Eurocolor 2000, La Spezia container terminal, San Lorenzo. Savona: Bombardier Transportation Italy, Coop Liguria, Infineum Italia. VALLE D’AOSTA. Aosta: Av Pluda, C.V.A., Hotel Bellevue Cogne, Industria servizi ecologici, Les Aigles, Nuova auto alpina, Valdostana impresa costruzioni.